scheda UNITA' ARCHIVISTICA
Denominazione:
CARTA TOPOGRAFICA D'ITALIA IGM, SERIE M792 (Scala 1:50.000) - 1983/1992
Tipologia:
CARTOGRAFIA
Provincia :
Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno
Estremi cronologici
Descrizione:
La vecchia cartografia era principalmente fondata su rilevamenti alla scala 1:50.000, come nel caso della Carta topografica delle Province meridionali, realizzata tra il 1873 e il 1876, ma anche per la Gran Carta d’Italia.Gli elementi cartografici della carta alla scala 1:50.000 erano infatti i “quadranti”, corrispondenti alla quarta parte del foglio della Gran carta d’Italia, alla scala 1:100.000, individuati con numeri cardinali (I, II, III, IV). A partire dal 1878 il rilevamento alla scala 1:50.000 per la Gran Carta fu sostituito dal rilevamento alla scala 1:25.000. Il 10 ottobre 1964 fu introdotta una nuova serie cartografica istituzionale, tale serie M792, elaborata grazie ad operazioni di derivazione cartografica da preesistenti tavolette della Carta d’Italia alla scala 1:25.000. La carta fu pubblicata in tre versioni: militare, civile e classificata. Tale serie introdusse l’impiego del sistema geodetico ED50 e della proiezione Universale Trasversa di Mercatore, ma anche una nuova organizzazione in fogli per il territorio nazionale. Gli elementi cartografici furono definiti come sottomultipli della carta Serie 1501 alla scala 1:250.000, della dimensione di 20’ in longitudine, con origine al meridiano di Greenwich, e 12’ in latitudine, con origine all’equatore. Complessivamente si contarono 636 elementi per tutto il territorio nazionale, ognuno dei quali copriva un’area di 600 km quadrati circa. Altre due edizioni della carta furono allestite nel 1974, per la rappresentazione dei limiti amministrativi (M792L), e nel 1984, con l’ampliamento dei colori impiegati per la rappresentazione delle informazioni. Ancora oggi la carta in scala 1:50.000 rappresenta una dei principali documenti dell’IGM, come strumento di integra uno dei principali documenti dell’IGM, già affiancata nella seconda metà degli anni Ottanta dello scorso secolo dalla Spaziocarta 50/S, quale strumento di integrazione cartografica, ed ulteriormenterinnovata dal punto di vista grafico, con l’introduzione delle recenti procedure di derivazione cartografica numerica.
Esecutore/i:
IGM
Consistenza: 73
Committente:
IGM
Note:
Versione cartecea dei lucidi (lettera S)
Collocazione:
ARCHIVIO CARTOGRAFICO REGIONE CAMPANIA
Note Bibliografiche:
Vladimiro Valerio (1993), “Società uomini e Istituzioni Cartografiche nel Mezzogiorno d’Italia”, Istituto Geografico Militare, Firenze; Andrea Cantile (2004), “Cartografia ufficiale dell’Istituto Geografico Militare”, Istituto Geografico Militare, Firenze
Schedatore:
CIRICE - Centro Interdipartimentale per la Ricerca sulla Iconografia della Città Europea